Opinione di Daniele Coppin* È difficile in questo periodo e, ancor più dopo l’assassinio dei sei ostaggi, essere lucidi.Ma cosa significa essere lucidi in questo momento?Significa non lasciarsi condizionare da quanto accaduto tre giorni fa e sostenere il prosieguo del conflitto fino alla distruzione completa di Hamas? (anche se sappiamo già che questo obiettivo è […]
Il primo obiettivo è annientare hamas, non Bibi
Opinione di Antonella Celletti* “Ogni ipotesi di pace, che non preveda la distruzione di Hamas e che non metta le belve in condizione di non nuocere oltre, è un tragico inganno”. Lo ha scritto questa mattina Daniele Capezzone sul quotidiano di cui è direttore editoriale in un articolo ampiamente condivisibile. Una posizione ammirevole di verità […]
La licenza di odiare
di Mario Adinolfi L’estate si è aperta con l’inchiesta di Fanpage, rilanciata dal programma tv Piazza Pulita su La7, che con una videocamera nascosta registrò alcune battute di sapore antisemita di una dirigente del movimento giovanile di Fratelli d’Italia, Flaminia Pace, che irrideva la senatrice ebrea Ester Mieli. L’inchiesta di Fanpage dominò le prime pagine […]
Il volto del diavolo – 2) Hasan Nasrallah
Nei suoi occhi c’è il baleno del male e il taglio della follia. Chissà se un giorno nei libri di antropologia criminale anche Hasan Nasrallah troverà un posto. Noi ce lo auguriamo. Breve scheda del personaggio: 64 anni, è un chierico libanese, terzo segretario del partito sciita Hezbollah da quando il suo predecessore, Abbas al-Musawi, […]
Hamas e l’ “educazione” dei bimbi palestinesi
Avvelenare la mente dei bambini è ufficialmente un crimine che dovrebbe spaventare l’Onu, l’Unione Europea, capi di stato e di governo, mobilitare i cittadini. “Tutti coloro che desiderano veramente un futuro di pace per le popolazioni del Medio Oriente, devono denunciare queste pratiche scandalose, prima che il veleno abbia effetti irreversibili”. (Meir Waintrater) Hamas e […]
Il volto del diavolo – 1) Ziyad al-Nakhalah
Comincia oggi una carrellata macabra sui protagonisti del terrore sanguinario palestinese. Alcuni dei quali poco conosciuti ai più. Iniziamo da Ziyad al-Nakhalah. Settantuno anni, è il leader della Jihad islamica palestinese. Nato a Khan Yunis, suo padre fu ucciso dall’esercito israeliano durante nel 1956. Nakhalah, pensate, prima di lanciarsi nel gorgo del terrorismo ha fatto […]
Abu Mazen, il Goldfinger negazionista di Ramallah
Più che l’ombra di un vecchio autocrate incapace di guidare un popolo, è oggi solo un’ectoplasma. Incapace, stanco, malato, ma in un isolamento dorato. Parliamo di Abu Mazen.Mahmud Abbas, alias Abu Mazen, è stato segretario generale del Comitato esecutivo dell’Olp dal 1996 al 2015 e dal 2005 è presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese. Accentratore di cariche, […]
Quando la guerra degenera
di Ilan Brauner* Massimo Caprara sul Corriere della Sera del 15 agosto mi spinge a scrivere su un argomento dolente. L’episodio di torture nel campo di prigionieri (ma il termine “prigionieri”, inteso come “di guerra” non è di per sé corretto giacché quelli di Hamas non sono militari). Dopo l’11 settembre soldati americani erano i […]
Palestinesi, l’incubo del vicolo cieco
Mentre a Doha si cerca una via d’uscita al conflitto mediorientale, in Israele si registrano inquietanti episodi di anarchia violenta che vedono un manipolo di fuorilegge attaccare il villaggio di Kfar Jit, nella West Bank. Gli episodi sono stati duramente condannati dal premier Netanyahu e persino da Smotrich il falco. Si tratta comunque di un […]
Quando l’Italia andava a braccetto con Hezbollah
Ricordo del Ferragosto 2006.Era il 15 agosto 2006, a Beirut, e Massimo D’Alema, all’epoca ministro degli Esteri della Repubblica Italiana, se ne andava a braccetto con il deputato Hezbollah Hussein Haji Hassan. Ogni altro commento è superfluo.A proposito di Hezbollah, il “partito di Dio”, c’è da segnalare l’efficacia del peacekeeping e della “deterrenza” esercitati dai […]