Siena, c’è l’Università dietro l’oltraggio?

C’è una associazione che ha deciso di ricordare il massacro del 7 ottobre in modo agghiacciante Un convegno che va oltre il revisionismo Che offende non solo le vittime, ma la coscienza civile
È l’Associazione Cravos, una rete che l’Università di Siena finanzia generosamente per le sue attività Nel 2023/24 ha ricevuto oltre 13.000 euro di fondi da UniSiena.

https://www.unisi.it/sites/default/files/albo_pretorio/allegati/Allegato_1_Tabella_per_pubblicazione_DDG.pdf
Vediamo qual era la sua idea per commemorare il 7 ottobre, nell’anniversario
di una strage di violenza inaudita contro famiglie, contro i bambini, contro le donne.
Un massacro ispirato dall’odio etnico, politico, religioso e razziale che ha ucciso e rapito ebrei, cristiani, musulmani, cooperatori, ragazze che ballavano, neonati. Che ha sottoposto le donne a violenze indicibili.
Per ricordare questo evento orribile, l’associazione Cravos ha invitato, proprio il 7 ottobre
Francesca Albanese, lo special rapporteur ONU che Francia e Germania accusano di antisemitismo
Una propagandista, ospite gradita ai convegni gazawi promossi dalla stessa organizzazione terrorista responsabile del 7 ottobre; Ilan Pappé, storico revisionista, sostenitore delle ragioni di quella stessa organizzazione; Karen Rohana, jihadista digitale italo palestinese. Un gran bel parterre.
Il 7 ottobre, proprio il 7 ottobre, all’Università di Siena era stato organizzato un secondo eccidio, questa volta della memoria da un’associazione che l’Università di Siena sostiene con estrema generosità
Questa volta, bontà sua, il rettore dell’Università degli Studi di Siena ha deciso che almeno la data non era opportuna. Il convegno è stato rimandato, ma non cancellato.


Prima o poi, all’Università degli Studi di Siena la strage del 7 ottobre verrà ricordata, magari con ballerini danzanti reclutati per l’occasione.
Sarà come ricordare le Fosse Ardeatine con una riunione di revisionisti, neonazifascisti, antisemiti e teste rasate. Cambia la strage, resta la celebrazione antisemita dell’orrore.
Siamo davvero caduti così in basso?
L’antisemitismo sterminazionista è stato davvero normalizzato fino a questo punto?
Dopo lo scandalo delle Università di Torino e di Palermo, che abbiamo ricordato in altri video, adesso il jihadismo celebra le sue stragi negli spazi di una Università Italiana? Finanziato per farlo da quella stessa Università?

One thought on “Siena, c’è l’Università dietro l’oltraggio?

  1. Sdoganato l’antisemitismo e la caccia all’ebreo con lo specchietto per le allodole della causa palestinese un fiume carsico che periodicamente riappare sempre più orribile e coi soldi dei contribuenti e nessuna istituzione di governo a nulla da dire

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