Ci risiamo. Amnesty International, che fa a gara con le Nazioni Unite quanto a sentimenti antisemiti e antisionisti, spara ad alzo zero su Israele accusandola di genocidio a Gaza. Un’accusa che non può essere presa in considerazione e che scredita ulteriormente un’organizzazione politica schierata, faziosa, mai stata indipendente quando si tratta di guardare dalle parti di Gerusalemme e dintorni.

Ricorderete un video amatoriale girato a Napoli, poi diventato virale, nel quale alcuni attivisti di Amnesty strappavano e cestinavano i volantini nei quali si chiedeva a Hamas la liberazione degli ostaggi. Una vergogna in più per l’organizzazione che declina la parola “umanità” quando dev’essere attribuita alla popolazione civile israeliana. Gli ebrei? Non contano.

La Federazione Italia-Israele è intervenuta per censurare questa vergogna. Lo ha fatto per voce del suo presidente nazionale Bruno Gazzo, che in una articolata nota afferma, tra l’altro: “Amnesty usa costantemente affermazioni false e manipolate al fine di demonizzare Israele con l’obiettivo di promuovere sanzioni internazionali atte a paralizzare la capacità di Israele a difendersi. L’accusa di genocidio contro Israele è un’inversione dell’intento effettivo e chiaramente stabilito di Hamas e dell’Iran di cancellare Israele dalla mappa del Medioriente. È una forma di inversione dell’Olocausto, in cui gli ebrei (Israele) sono ritratti come i nuovi nazisti. Pubblicando questo ‘rapporto’ e la campagna di advocacy sul ‘genocidio’ che lo accompagna, Amnesty sta tentando di rafforzare gli sforzi di guerra legale guidati dal Sudafrica e dai suoi alleati di fronte alla Corte internazionale di giustizia, così come la propaganda patologica della relatrice speciale delle Nazioni Unite Francesca Albanese e di altri attori politici”.

A sbugiardare Amnesty ci hanno pensato gli Stati Uniti, che ritengono infondate le accuse di «genocidio» nella Striscia di Gaza mosse in un rapporto dalla Ong contro Israele. «Non siamo d’accordo con le conclusioni di tale rapporto. Abbiamo detto in precedenza e continuiamo a credere che le accuse di genocidio siano infondate», ha detto alla stampa Vedant Patel, vice portavoce del Dipartimento di Stato Usa.

One thought on “Le bugie di Amnesty

  1. Oramai hanno gettato la maschera e si iscrivono a pieno titolo nel esercito della disumanizzazione di Israele per sancire la sua delegittimazione . Gli ayatollah iraniani ringraziano

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