Guterres: “Albanese? Persona orribile”

Rapporto: “Il Segretario generale delle Nazioni Unite ha definito Francesca Albanese una persona orribile”

L’inviata speciale uscente degli Stati Uniti per monitorare e combattere l’antisemitismo Deborah Lipstadt rivela che il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha condannato la relatrice speciale Francesca Albanese.

Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha (avrebbe) definito la relatrice speciale delle Nazioni Unite Francesca Albanese una “persona orribile”: lo avrebbe detto in una circostanza privata in privato all’inviata speciale per il monitoraggio e la lotta all’antisemitismo Deborah Lipstadt.

Lipstadt ha rivelato le critiche del Segretario Generale nei confronti di Albanese durante la sua tavola rotonda finale con le testate giornalistiche ebraiche ieri (martedì 14), ha riferito il sito “Jewish Insider”. L’inviato speciale per la lotta all’antisemitismo ha parlato con Guteres del comportamento di Albanese durante un evento in una sinagoga durante la Conferenza sulla sicurezza di Monaco. Secondo lei, Guterres ha detto due volte di Albanese: “È una persona orribile”.

Un portavoce di Guterres non ha confermato né negato di aver fatto questi commenti, ha riferito The Forward. Il portavoce ha osservato che il Segretario generale non ha autorità sui relatori speciali delle Nazioni Unite. Quando le è stato chiesto se crede che la nuova amministrazione Trump sia all’altezza della sfida di affrontare l’ondata di antisemitismo che ha travolto il mondo dopo il massacro del 7 ottobre, Lipstadt ha risposto: “Lo spero certamente, non lo so”. che spera che la persona nominata dal presidente eletto Donald Trump per succederle sia “qualcuno che costruirà fienili, non un bruciatore di fienili”.

Lipstadt ha affermato che il candidato di Trump alla Segreteria di Stato, Marco Rubio “prende la questione molto sul serio” e “capisce al 100%” la gravità dell’antisemitismo.
Francesca Albanese ha spesso attirato accuse di antisemitismo per la natura estrema delle sue dichiarazioni contro Israele, compresi i paragoni tra Israele e i leader israeliani, i nazisti e Hitler, le accuse secondo cui Israele sta commettendo un genocidio e la negazione del diritto di Israele all’autodifesa contro Hamas. organizzazione terroristica.

Questa settimana, la professoressa Anne Bayefsky, esperta di diritti umani, direttrice del Touro Institute sui diritti umani e l’Olocausto e presidente dell’organizzazione per i diritti umani Human Rights Voices, ha dichiarato ad “Arutz Sheva-Israel National News” che “Francesca Albanese delle Nazioni Unite è conosciuta in tutto il mondo come principale propagandista, per il 21° secolo, ciò che il nazista Joseph Goebbels è stato per il 20° secolo.”

Il pregiudizio anti-israeliano di Albanese è stato rivelato per la prima volta nel 2022, sotto forma di post antisemiti da lei pubblicati sui social media, in cui affermava che la “lobby ebraica” controlla gli Stati Uniti.

All’epoca, Albanese respinse le argomentazioni secondo cui i commenti sulla “lobby ebraica” fossero antisemiti e sostenne che fossero “definiti male”. Dopo il massacro di Hamas del 7 ottobre, ha condannato Israele per essersi difeso ed è arrivata al punto di affermare che Israele non ha il diritto di difendersi. Successivamente, Albanese ha negato che il massacro di Hamas nel sud di Israele il 7 ottobre fosse un atto antisemita.

Lo scorso luglio, ha approvato un post sui social media che paragonava il primo ministro Benjamin Netanyahu al leader nazista Adolf Hitler. Il ministero degli Esteri israeliano ha risposto accusandola di essere “irrecuperabile”.

Ad agosto, il relatore delle Nazioni Unite ha accusato Israele di “genocidio” dopo che l’IDF aveva colpito un centro di comando di Hamas che era incorporato in una moschea nel complesso scolastico di Al-Taba’een. A novembre, Albanese ha dichiarato in un’intervista al giornalista britannico “Piers Morgan” che la natura della guerra di Israele contro Hamas a Gaza in seguito all’attacco del 7 ottobre era illegale.