Il discorso di Novak all’Onu: imperdibile

di Miriam Novak

Non perdere una parola!

All’Assemblea Generale Speciale dell’ONU a New York, tenutasi nel 2021 su richiesta dei leader dell’Unione Europea e del Nuovo Blocco Arabo, è intervenuta la rappresentante di Israele, Miriam Novak.

In piedi sul podio, davanti alla parete di marmo verde della sala principale delle Nazioni Unite, Miriam Novak ha detto al microfono:

“Signore e signori! Come sapete, ottant’anni fa l’Europa, guidata dalla Germania, attuò un’epurazione etnica: sterminò quasi tutti gli ebrei che vi abitavano. Francesi, belgi, olandesi, norvegesi, ungheresi, slovacchi, polacchi, lituani , Ucraini – tutti hanno aiutato i fascisti. Avete ucciso almeno sei milioni di ebrei, compresi i neonati. Ognuno di loro avrebbe potuto dare al mondo figli, nipoti e pronipoti, quindi potete moltiplicare il numero degli uccisi per quattro o cinque.. E ora, quando veniamo nuovamente saccheggiati, picchiati e uccisi in tutti i vostri paesi, e i vostri tribunali rilasciano gli assassini, ci dite forse che non abbiamo il diritto di difenderci da una nuova pulizia etnica con uno sciopero ancora più potente?

possiamo nominare un’altra nazione il cui sterminio è così fanaticamente ricercato dalla vostra nuova comunità internazionale guidata dall’Iran, scoperte e invenzioni. Vi abbiamo dato l’alfabeto, la Bibbia, la Vergine Maria, Gesù Cristo, i dodici apostoli, Spinoza, Disraeli, Colombo, Newton, Nostradamus, Heine, Mendelssohn, Einstein, Singer, Eisenstein, Freud, Landau, Gershwin, Offenbach, Rubinstein, Saint-Saëns, Kafka, Lombroso, Montaigne, Mahler, Marcel Marceau, Vsevolod Meyerhold, Yehudi Menuhin, Stefan Zweig, Arthur Miller , Maya Plisetskaya, Stanley Kubrick, Irving Berlin, Edward Teller, Lion Feuchtwanger, Paul Newman, Robert Oppenheimer, Benny Goodman, Eugène Ionesco, Imre Kálmán, Marcel Proust, Marc Chagall, Barbra Streisand, Claude Lelouch, Steven Spielberg, Anouk Aimée, Leonard Bernstein, Norbert Wiener, Larry Page, Mark Zuckerberg, Sergey Brin, Andrew Lloyd Webber e migliaia di altri scienziati ed educatori.

Immagina quanti di questi geni potrebbero nascere dai milioni di ebrei da te uccisi, e poi dai loro figli, nipoti e pronipoti!Ma questi geni non ancora nati scomparvero per sempre nei crematori, nelle sinagoghe bruciate e nelle fosse comuni. Quindi pensate davvero che le vostre risoluzioni, i boicottaggi e le sanzioni possano riportarci alle camere a gas? No, signore e signori! Avendo vissuto tra voi per duemila anni, abbiamo dovuto adattarci a voi e imparare non solo le vostre lingue, ma anche alcuni aspetti della vostra psicologia. Altrimenti come saremmo sopravvissuti in Persia senza la perfidia persiana? In Spagna senza la crudeltà spagnola? In Germania senza la sottomissione tedesca alla disciplina? In Francia senza l’avarizia francese? In Polonia senza la vanità polacca, e in Russia senza i giuramenti e l’abitudine russa delle latrine di corte, dove bisogna accovacciarsi e parlare della propria grandezza spirituale? — (Risate nella stanza.)


“Ed è per questo che te lo dirò francamente: sì, non siamo angeli. Tra noi ci sono stati truffatori e gangster internazionali, Lansky, Medoff ed Epstein, ladri, saccheggiatori, avventurieri e persino pedofili. Ma in tutta la nostra storia comune, non ci sono mai stati un ebreo Bogdan Khmelnitsky, un Adolf Hitler e un Joseph Stalin. Non ci sono mai stati un ebreo Josef Mengele ed Erik Koch, un ebreo Adolf Eichmann e Idi Amin, un ebreo Andrei Chikatilo e Li Zicheng, un ebreo Jeffrey Dahmer e Jean Bokassa, un ebreo Fritz Haarmann. e Ted Bundy, l’ebreo Nikolai Dzhumagaliev e Albert Fish Non abbiamo mai realizzato collane con orecchie umane, non abbiamo mai scalpato, non abbiamo mai mangiato carne umana, non abbiamo mai fatto sapone con grasso umano, non abbiamo mai realizzato paralumi con pelle umana, non abbiamo mai realizzato materassi con capelli di donna, mai. abbiamo bruciato persone nei templi religiosi e non abbiamo mai ucciso bambini nelle camere a gas. Invece, abbiamo creato cose che hanno cambiato il mondo in meglio.
Irrigazione a goccia, desalinizzazione dell’acqua di mare, processori Intel e piattaforme Centrino e Core Duo, il più piccolo computer a DNA al mondo e la prima chiavetta USB al mondo, nanofili e pillola per fotocamera, farmaco per la sclerosi multipla ed esoscheletro, Google Glass per i non vedenti e monitor della respirazione infantile, The il radar che può vedere attraverso i muri, il sintetizzatore di intelligenza artificiale della realtà olografica e centinaia di altre cose meravigliose.

Rappresentando solo lo 0,2% della popolazione mondiale, abbiamo dato al mondo il 32% dei vincitori del Premio Nobel. Sì, ho dimenticato di dirtelo: non abbiamo mai consumato e non consumiamo il sangue dei bambini cristiani per fare la matzah. Già nel 1913 tre esperti ortodossi dell’ebraismo lo dimostrarono nel famoso processo Beilis a Kiev.
Nel 1962, il Concilio Vaticano II ci ha tolto la colpa per la crocifissione di Cristo, e nel 2011, Papa Benedetto XVI ha dichiarato che “il cristiano non può essere antisemita, abbiamo le stesse radici”.

Nel 2019, il suo successore, Papa Francesco I, ha affermato che “ogni cristiano ha in sé un ebreo” e che “non si può essere un vero cristiano senza riconoscere le proprie radici ebraiche”.

Inoltre, il capo della Chiesa cattolica mondiale ha affermato che “l’alleanza tra Dio e gli ebrei continua ad applicarsi” e “che l’antisemitismo comprende non solo attacchi contro gli ebrei, ma anche critiche nei confronti di Israele”.

Infine, nel giugno 2020, il Rev. John Hagee, il leader dei cristiani evangelici americani, ha pubblicato il suo “Appello al mondo”, in cui ha detto in modo semplice e chiaro: “Perché noi, otto milioni di cristiani patriottici americani, sosteniamo Israele? Perché Dio è dalla parte di Israele! Se un cristiano dice che non gli piacciono gli ebrei, allora il suo falso cristianesimo è molto dubbioso: “Io benedirò coloro che benedicono Israele! Maledirò coloro che maledicono Israele!” E ora voglio chiedere ai delegati europei presenti in questa sala: chi vi credete? Siete cristiani o no? Quando pregate Gesù Cristo, la Vergine Maria e i santi apostoli , non stai pregando gli ebrei? E quando dici che porti l’immagine di Cristo nel tuo cuore, non ammetti di portare un ebreo nella tua anima?

Anche se sei un ateo irriducibile, i tuoi antenati sono stati cristiani per duemila anni, e quindi il giudaismo è nel tuo sangue, che ti piaccia o no!

Quindi, signore e signori. Se insistete per il boicottaggio internazionale di Israele perché continuate a odiare gli ebrei e volete lo sterminio totale degli ebrei sulla terra, allora siate coerenti: cominciate da voi stessi, fate seppuku! Sarà un’epurazione etnica onesta.

E ora, come diciamo qui in America, ho una notizia per te. Ora, dopo i cristiani, tocca ai musulmani liberarsi dell’antisemitismo. Sì, non sarà facile, ma proprio come l’Onnipotente ha aiutato l’umanità a sbarazzarsi della peste bubbonica, dell’antrace, del colera e del coronavirus, così aiuterà te a sbarazzarti dell’antisemitismo. Ti chiedi: perché? Perché l’Onnipotente ci ha riportato in Israele e ti ha costretto a rinunciare al tuo desiderio di distruggerci? Perché deve avere uno scopo, non è vero?

Ti darò la mia opinione personale. Perché secondo il Suo scopo, ogni nazione deve portare all’umanità ciò che sa fare meglio.

I francesi: cuochi e profumieri.

Gli inglesi e i russi: scrittori e poeti.

Italiani – artisti e musicisti.

I tedeschi: soldati e filosofi.

E noi ebrei siamo dei geni.

Geni che, in tutti i campi, stanno facendo avanzare l’umanità dalla barbarie e dall’idolatria alla cultura, all’umanesimo e al progresso tecnico. Questa è la nostra missione, che portiamo avanti da duemila anni, nonostante tutto!

Quindi, se disponiamo di armi di difesa genetica, torsionale, nucleare, tettonica, cosmica o di altro tipo, non sono affari tuoi! Che ci permettiate o meno di avere armi difensive, non ci interessa.

Come disse una volta uno dei fondatori del nostro Stato, Ze’ev Jabotinsky: “Che vi piacciamo o no, non ci interessa, siamo arrivati ​​prima di voi e ce ne andremo dopo di voi”.

9 thoughts on “Il discorso di Novak all’Onu: imperdibile

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