Sabato 9 febbraio è stata inaugurata presso il Museo Casa della Memoria di
Servigliano – in provincia di Fermo – la mostra “Il valore della diversità. L’ebraismo nelle Marche”.
L’esposizione – che rientra in un progetto vincitore di un bando regionale – illustra
con grande rigore scientifico, attraverso una decina di pannelli, la presenza
ebraica nella regione dall’età antica fino ai giorni nostri, allegando alle
informazioni direttamente disponibili sulle tavole espositive una serie di
QRcode che approfondiscono i temi con testi accurati e numerosi documenti di
archivio.
A corredo dell’esposizione anche un video della studiosa Dana Fishkin che ha
approfondito il tema della presenza ebraica antica sul piano sociologico con
riferimenti interessanti a inediti episodi storici di età medievale.
Ad aprire la rassegna il direttore scientifico, professor Paolo Giunta La Spada,
anche in veste di curatore e promotore dell’evento, il quale ha voluto ribadire
l’importanza della disciplina storica, oggi assai trascurata, come strumento di
conoscenza quanto mai necessario per intendere realmente, e senza distorsioni, i
fatti del presente.
All’intervento del direttore è seguito in collegamento video il saluto
istituzionale del Presidente del Consiglio della regionale delle Marche,
Latini, il quale ha ribadito il valore di questa inesauribile attività, testimoniando la
propria vicinanza, in questo tragico frangente storico, a Israele. Una
testimonianza, la sua, confermata dalla sensibile amministrazione del Comune
di Servigliano, ospitante la struttura museale, per voce del sindaco Rotoni
che ha espresso la propria soddisfazione per il recente riconoscimento del Sito
a Monumento Nazionale.
L’associazione Italia Israele delle Marche – presieduta da Gennaro Avano – svolge un’attività di collaborazione e diffusione dei contenuti di Casa della Memoria, chiamata a testimoniare
l’evento, è a disposizione di quanti volessero acquisire i contenuti della
mostra o proporla per intero presso proprie strutture dislocate sul territorio
nazionale.